Cereali

Farro Umbro

In Umbria la coltivazione del farro (Triticum dicoccum) risale al II secolo a.C., e tuttora rimane uno dei prodotti più pregiati del Centro Italia.

Il nostro farro cresce su terreni coltivati senza l’uso di elementi chimici e si sviluppa naturalmente robusto e resistente al freddo e alle malattie infettive. Viene seminato in autunno/inverno e la raccolta, tra giugno e luglio, avviene tramite mietitrebbiatura.

Il nostro farro è perlato, privo della glumetta esterna, e per questo ha una cottura più veloce, di 20 minuti senza ammollo.

Farro Spezzato

Il farro spezzato deriva da una particolare lavorazione del farro: i chicchi sono privati della pula e spezzati in più parti.

La cottura, come per il farro perlato, è di 20 minuti senza ammollo.

Grano Saraceno

Il grano saraceno è una poligonacea naturalmente priva di glutine.

Il suo basso indice glicemico lo rende particolarmente adatto a chi soffre di diabete; inoltre è ricco di fibre e fitosteroli, che contribuiscono a ridurre il colesterolo.

Cuoce in 8-10 minuti.

Orzo Umbro

È il cereale più antico del mondo, il primo ad essere coltivato dall’uomo.

È un antinfiammatorio, remineralizzante e possiede proprietà ipocolesterolemizzanti.

Il nostro orzo perlato cuoce in soli 20 minuti.

Quinoa

Anche la quinoa, come il grano saraceno, è naturalmente priva di glutine, quindi è adatta ai celiaci o agli intolleranti al glutine.

Non è propriamente un cereale, bensì fa parte della stessa famiglia di spinaci e barbabietole, pertanto ha un buon contenuto proteico e non è particolarmente calorica.

Prima della cottura va sciacquata abbondantemente in acqua fredda e poi versata in una pentola con il doppio dell’acqua rispetto al suo peso e fatta cuocere per 10 minuti.